ita | eng


" Danze "
Rosada
(2010)
Terracotta e rame (185 cm)
"Ha il volto di una dea o di una attrice di un film di Pasolini. Le sue sculture non sono necessariamente a sua immagine. Con i suoi cicli "Di donne e d'armi", "Interiorità" e "Danze", Monica Folegatti pone davanti ai nostri occhi sculture di donne al tempo stesso classiche (o meglio neoclassiche) e molto contemporanee, giocando con le antinomie dei materiali: l'argilla liscia per i corpi e il rame, lavorato, quasi grezzo, ruvido per le braccia e le gambe quasi sottratti. L'ambiguità della rappresentazione carnale femminile è portata al parossismo, simboleggiata da quelle membra monche che si distendono in una danza selvaggia o abortita. Sensualità troncata? La teatralità della gestualità delle sculture di Monica Folegatti introduce una distanza con il corpo che non è piu' qui oggetto del desiderio, ma specchio di una condizione femminile martirizzata dalla violenza dello sguardo maschile che denuda, spoglia e tronca! I volti veementi, corrosi sopportano il peso di questa sofferenza. Sono espressionisti, nel senso che sono l'espressione appassionata della rivolta della coscienza. Così diventa difficile comprendere cosa trionfa: la furia di vivere della bellezza insolente o la mortifera battaglia del guerriero".


Brigitte Camus - Critico d'arte - Paris
Catalogo Folegatti

Cento - Rocca, 20.03.2010